Era veramente da tanto tempo che ci si provava e ci si girava intorno; erano state fatte delle discese commemorative sulla Schignano-Vaiano; era stata coinvolta anche la Befana, con una fiaccolata durante la notte; si parlava, si facevano calcoli e progetti, ma non succedeva niente. Poi, a forza di provare e riprovare, di cercare in qualche modo di far ripartire questo carretto, dai oggi e dai domani, alla fine ne è scaturita la combinazione che ha fatto scoccare la scintilla, e la "macchina" è partita nella direzione giusta.
E' stata l'intraprendenza e la tenacia di Franco Mengoni; la passione di Bruno Santini e Mauro Benincasa; il supporto istituzionale di Primo Bosi; l'entusiasmo e la pianificazione mentale di Enrico Boanini; è stata la spinta costante di Raffaello Montini e di tutti gli altri "ragazzi" del gruppo, che alla fine hanno fatto scaturire l'input che ha rotto l'incantesimo e la "bella ASTAC addormentata" ha ripreso a vivere.
Era la sera del 13 Marzo 2012, verso le ore 9:30 circa, e nei locali del Comune Di Vaiano tramite votazione per alzata di mano, fu scelto di costituirsi in associazione e di mantenere il nome dell'ASTAC" fondata nel 1981, chiamata ora "ASTAC VALBISENZIO ASD".
Subito sono cominciati i contatti per un progetto ambizioso che già si aggirava per l'aria da tempo: organizzare sulla "pista" Schignano-Vaiano, una gara valevole per il Campionato Italiano Carretti.
Le proposte sono state accolte subito con entusiasmo da tutti gli italiani appassionati di discese con i carretti e iscritti alla federazione (FICS), i quali vedono nelle nostre strade un ottimo asfalto e un percorso bello e divertente.
Ci sarà da lavorare, e non poco. Ma alla fine, ne siamo tutti convinti, verrà fuori una bellissima manifestazione, che probabilmente potrebbe anche segnare l'inizio di una nuova Era, tutta in discesa, su tanti carrettoli naturalmente.